bellezza

"Il mio occhio s'e' fatto pittore e ha ritratto l'immagine della tua bellezza sul quadro del mio cuore, il mio corpo e' la cornice che lo regge e, in quanto a prospettiva, esso vince l'arte del pittore piu' valente.

Poiche' attraverso il pittore devi guardare per veder l'opera della sua abilita' e ricercare ove stia dipinta la tua vera immagine, tuttavia appesa nella bottega del mio cuore, il quale per vetri alle sue finestre ha i tuoi occhi.

Vedi ora, quale vicendevole aiuto si son dati i nostri occhi: i miei hanno disegnato le tue forme, e i tuoi servono da finestre al mio petto,e attraverso esse il sole si compiace far capolino per rimirarli la' dentro.

Eppure gli occhi non hanno quell'abilita' che completerebbe la loro arte: essi ritraggono soltanto cio' che vedono, ma non sanno nulla del cuore"

William Shakespeare
(sonetto XXIV)